Wednesday, December 1, 2010

Si fa a fare questi errori durante la visita malati?

Si faceva del bene. Venite a vedere questo suo amico in ospedale. Ma lui non sembrava godere la vostra visita.

Perché?

Che cosa hai fatto (o non fatto) che lo faceva sentire a disagio con la vostra presenza?

Qui ci sono alcune cose che avrebbe potuto fare:

• Hai scelto il momento sbagliato

Prima che tu venissi, pensava di avere un sonno. Ma con la tua venuta, non poteva riposare.

Per questo motivo, è meglio fare una telefonata prima di mostrare l'alto. Oppure, verificare con l'ospedale che ora sarebbe meglio per voi a fargli visita.

• È rimasto troppo a lungo

Lei continuava a parlare e chiedere. Egli potrebbe essere contare il tempo. Dieci minuti, quindici, trenta ... 60 minuti, e tu eri ancora lì!

Mai e poi mai visitare da troppo tempo. Lei non è farlo sentire meglio. Si potrebbe anche infastidire lui con esso. Anche se lui ti accoglie con un sorriso o si arriva al momento giusto, ma restare troppo a lungo non aiuta affatto.

• Hai chiesto troppo

Come è successo? Come hai potuto farlo? Come è il trattamento? Ti senti già meglio? Quando fanno la possibilità di abbandonare?

Non c'è bisogno di chiedere troppo. Certo, si può. Ma limitare le domande. Uno o due sarebbe sufficiente. Se vuole dire a questo proposito, lo faranno alla fine. Non spingerlo a raccontare tutto su di esso.

• Si parla troppo

Mezz'ora già, e tu non smettere di parlare.

A volte, seduto in silenzio, con la mano afferra la sua, sarebbe più che sufficiente per farlo sentire meglio.

• Lei ha detto le parole sbagliate

Hai paragonato la sua malattia con un tuo amico con lo stesso caso ma quella persona ha ben prima di quanto ha fatto o, peggio, quella persona era morto fuori di esso. Oppure, gli ha detto che l'ospedale di dimora ha una cattiva reputazione nella gestione suo tipo di malattia.

Soprattutto, questo è l'errore più grande. Invece di farlo sentire meglio, li fanno sentire triste per la malattia. E, mai e poi mai parlare di qualcuno che passa di distanza dalla stessa malattia.

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